Lavori di realizzazione della ciclovia del Garda – Unita’ funzionale UF3.2, Localita’ Gola

L’intervento in oggetto rientra nel progetto generale per la realizzazione della Ciclovia del Garda nel territorio della Provincia Autonoma di Trento (di seguito Trentino) dall’altezza del confine regionale con la Lombardia all’imbocco della Galleria Tritone. 
L'intervento in progetto della ciclovia del Garda parte Trentina, prevede la realizzazione di una nuova pista ciclopedonale sulle sponde del lago di Garda per una lunghezza di 19,385 km. Le parti di ciclabile nuove su territorio trentino comprese nella “Ciclovia del Garda” sono suddivise in nove unità funzionali (UF): UF1 da Riva alla Galleria di Orione, UF2 dalla Galleria di Orione alla Foce Ponale, UF 3 dalla Foce Ponale al Confine Trentino- Lombardia, UF14 da confine Veneto-Trentino a Tempesta, UF15 da Tempesta a Corno di Bò, UF16 da Corno di Bò a Fraglia Vela, UF17 da Fraglia Vela a Torbole, UF18 da Torbole a Riva del Garda, UF19 da Torbole a Nago 
Eurovelo 7. 
L’unità funzionale 3 (UF 3), compresa tra la Galleria dei Tritoni e il Confine Lombardia, è stata suddivisa a sua volta divisa in quattro parti funzionali, in relazione alle differenti finalità funzionali e diverse necessità di approfondimenti progettuali in considerazione delle problematiche di natura geologica e geometria del tracciato. 

Le unità funzionali della UF3 sono così definite: 
•    UF.3.1: dal Confine con la Regione Lombardia alla Galleria Limniadi; 
•    UF.3.2: da Galleria Limniadi all’Hotel Pier in Località Gola - oggetto del presente Piano
•    UF.3.3: da Hotel Pier a Galleria dei Titani esclusa; 
•    UF.3.4: da Galleria Titani alla Galleria Tritone. 
•    UF.3.5: opere di difesa del versante per la messa in sicurezza.

Lo sviluppo dell’unità UF.3.2 è di circa 700 m. 

L’Unità Funzionale 3 infatti si sviluppa lungo il tracciato della SS45 bis, strada che presenta dimensioni ridotte con larghezza media lungo il tracciato di 6,5 m. Parte della ciclabile affiancherà a sbalzo la SS45 bis, ed in corrispondenza delle gallerie (gallerie naturali Limniadi e Furie, e galleria paramassi in Val Gola), la ciclopedonale verrà realizzata sulla parete esterna delle gallerie stesse. 

Oltre alla realizzazione delle opere della ciclovia, il progetto prevede la messa in sicurezza della S.S. 45 bis mediante sostituzione delle barriere stradali esistenti mantenendo la stessa tipologia, muro di contenimento con muro, barriera di sicurezza con barriera.
Nei tratti con barriera di sicurezza in acciaio di diverso tipo si procederà alla loro sostituzione uniformando la tipologia utilizzando barriere di tipo H2 bordo laterale e bordo ponte. Dove sono presenti i muri in sassi si provvederà a ricostruirli in cemento armato “faccia a vista” di altezza pari a 85 cm.
Nel tratto in galleria artificiale (paramassi) il parapetto in acciaio presente tra le pilastrate della galleria sarà sostituto da una barriera in cemento armato getta in opera faccia a vista ancorata mediante inghisaggi alla trave di fondazione della galleria con sezione tipo uguale a quella adottata nei tratti a barriera in c.a..