Bando ESG e Digitale 2025:

fino a 10.000 € a fondo perduto per le imprese trentine

La Camera di Commercio di Trento ha pubblicato il Bando "ESG e Digitale 2025", un’iniziativa che mette a disposizione 450.000 euro a fondo perduto per supportare le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) del territorio trentino nei loro percorsi di innovazione. Il contributo può coprire fino al 70% delle spese ammissibili, con un massimo di 10.000 euro per impresa.

Gli ambiti finanziabili sono molteplici: dalla digitalizzazione avanzata (robotica, intelligenza artificiale, cybersecurity, cloud, big data, e-commerce...) ai progetti di sostenibilità aziendale secondo i criteri ESG (Environment, Social e Governance).

Chi può partecipare e cosa finanzia il bando?

Possono partecipare tutte le MPMI con sede in provincia di Trento, iscritte al Registro Imprese, in regola con gli obblighi contributivi e non soggette a procedure concorsuali. Ogni impresa può presentare una sola domanda, anche su più ambiti di intervento.

Le spese finanziabili coprono attività di formazione, consulenza specialistica e acquisto di tecnologie (hardware e software) strettamente legate al progetto. In particolare, nell’ambito ESG, il bando permette di finanziare interventi strategici legati a:

valutazione delle performance ESG e redazione del bilancio di sostenibilità;
percorsi di certificazione ambientale, sociale e di governance;
strumenti digitali per il monitoraggio continuo degli impatti;
analisi della carbon footprint e studio del ciclo di vita (LCA);
formazione del management e dei dipendenti su pratiche sostenibili.

Sono ammessi anche progetti misti, che integrano sostenibilità e digitale. La spesa minima rendicontabile per accedere al contributo è di 2.000 euro (IVA esclusa), tranne per i progetti relativi alla sola presenza online, per cui non è previsto un minimo.

Presentazione della domanda: scadenze, requisiti tecnici e istruzioni operative

Le imprese interessate possono presentare domanda esclusivamente tramite PEC, all’indirizzo cciaa@tn.legalmail.camcom.it , dalle ore 9:00 del 26 maggio 2025 fino alle ore 18:00 del 30 maggio 2025. Le domande inviate prima o dopo non saranno accettate.

L’oggetto della PEC deve riportare esattamente la dicitura: “DOMANDA BANDO ESG e DIGITALE 2025”.

La documentazione da allegare include:

il MODULO DOMANDA, debitamente compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante;
il MODULO FORNITORE, anch’esso firmato digitalmente, che attesta i requisiti del consulente scelto;
un preventivo dettagliato delle spese previste, redatto in italiano (o con traduzione asseverata), con separazione analitica tra consulenza, formazione e tecnologia, e con indicazione chiara dell’ambito progettuale di riferimento (es. ESG, digitale, presenza online…);
la compilazione del questionario di autovalutazione Selfi 4.0 (obbligatorio per tutte le imprese);
per chi presenta progetti in ambito ESG, è necessario anche compilare il report SUSTAINability per tutti e tre i criteri (E, S e G), disponibile qui.

Attenzione: non sono ammessi autopreventivi o preventivi generici. Tutte le voci devono essere coerenti con le attività previste dal bando. Inoltre, è esclusa la possibilità di presentare più domande: in caso di invio multiplo, verrà considerata solo la prima.

Le domande verranno valutate dopo la scadenza dei termini di presentazione. La graduatoria si basa su un punteggio assegnato in base a precedenti contributi ricevuti: +3 punti: se l’impresa non ha mai ricevuto contributi camerali nei bandi 2022–2024; +2 punti: se ha ricevuto un solo contributo; +1 punto: se ha ricevuto due o più contributi.

A parità di punteggio, ha priorità la domanda arrivata prima in ordine cronologico.

La graduatoria è dinamica: potrà essere aggiornata in seguito a rinunce, decadenze o nuove risorse stanziate. L’ente si riserva anche la possibilità di chiedere integrazioni documentali via PEC, da fornire entro 7 giorni, pena l’esclusione.

Una volta ricevuta la PEC di ammissione, le aziende hanno 180 giorni naturali consecutivi per concludere il progetto. Entro i successivi 10 giorni, deve essere inviata la rendicontazione, con:

relazione finale delle attività svolte;
copie di tutte le fatture e degli estratti conto bancari;
attestati di frequenza per eventuali attività formative (con almeno l’80% di presenza).

Tutti i pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico tracciabile dedicato, con l’indicazione obbligatoria del codice CUP assegnato in fase di ammissione. Non sono ammessi pagamenti in contanti, con carta o con mezzi cumulativi.

Inizia da qui:

Se stai valutando un progetto legato alla sostenibilità della tua impresa, questo bando rappresenta una leva concreta da cogliere con il giusto tempismo e il partner adeguato.

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