Il Bando ESG e Digitale 2024 della CCIAA di Trento

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento, attraverso il suo “Punto di Impresa Digitale” (PID), ha come obiettivo quello di favorire l’innovazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con sede in Provincia di Trento al fine di:

promuovere processi nell’ambito della sostenibilità ESG (Environment, Social e Governance) e nel rispetto del principio donosignificantharm (DNSH - interventi che non arrechino nessun danno significativo all’ambiente);
favorire l’innovazione digitale e sostenere le aziende che intendono sviluppare l’utilizzo delle nuove tecnologie;
creare consapevolezza attraverso strumenti di assessment sulla maturità digitale, il livello di sicurezza informatica e il monitoraggio in termini ESG della propria impresa.

A chi è rivolto il Bando ESG e Digitale?

Destinataria del contributo è la singola impresa che può presentare una sola domanda. Per essere ammissibili le imprese devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti all’articolo 4.
Deve essere prestata particolare attenzione ai seguenti punti di priorità:

non possono beneficiare del contributo di cui al presente Bando le imprese risultate già beneficiarie di precedenti contributi, promossi dalla Camera di Commercio I.A.A. di Trento, per il medesimo intervento;
i fornitori delle imprese richiedenti non possono presentare domanda;
in caso di presentazione di più domande, viene presa in considerazione e valutata, soltanto la prima domanda presentata in ordine cronologico, mentre le altre domande saranno considerate irricevibili;
la graduatoria è in ordine cronologico di arrivo della domanda, fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria, e secondo le priorità dell’art. 11 del Bando.

In quali ambiti in particolare si applica?

Il Bando ha come finalità, mediante la corresponsione di contributi a fondo perduto, quella di finanziare interventi di consulenza e/o formazione nel settore dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ESG.
Gli ambiti di intervento di formazione e/o consulenza dovranno riguardare una o più delle tipologie elencate nell’articolo 5, ad esempio:

robotica avanzata, stampa 3D, BIM, IOT, blockchain, intelligenza artificiale, ecc
sistemi per lo sviluppo e il monitoraggio della sostenibilità secondo i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) finalizzati alla realizzazione di modelli per la produzione e consumo sostenibile

Sono ammissibili le spese per acquisto di hardware e software incluse le spese di installazione, aggiornamento e manutenzione solo se funzionali all’intervento di consulenza e/o formazione e nei limiti del 30% delle spese ammissibili incluse negli interventi. Il collegamento deve essere descritto e motivato in fase di domanda.

Rispetto al percorso formativo, questo può essere articolato in più moduli e rivolto esclusivamente a:

titolari/rappresentanti legali dell’impresa;
soci;
collaboratori familiari regolarmente iscritti alla gestione Inps;
commercianti/artigiani;
dipendenti.

Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per trasporto, vitto e alloggio, servizi di consulenza relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria, servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge (es. GDPR, tenuta della contabilità, fatturazione ecc).

Oggetto di bando e risorse

Il bando prevede un contributo a fondo perduto secondo i seguenti dettagli:

dotazione finanziaria complessiva Euro 450.000,00;
per la Linea A l’entità massima dell’agevolazione sarà pari al 70% delle spese ammissibili e rendicontate, per un importo massimo per singola impresa di Euro 10.000,00;
per la Linea B l’entità massima dell’agevolazione sarà pari al 80% delle spese ammissibili e rendicontate, per un importo massimo per singola impresa di Euro 3.500,00;
sono ammesse le spese fatturate e liquidate a partire dal 1° gennaio 2024 e fino al 120° giorno successivo alla data di ricezione della PEC di ammissione della domanda;
i contributi a fondo perduto verranno corrisposti a fronte di un progetto e una spesa minima rendicontata pari ad Euro 2.000,00;
il contributo verrà erogato dopo la rendicontazione da effettuare entro 140 giorni dalla data di ricezione della PEC di ammissione della domanda.

Presentazione domanda e riferimenti

Le domande devono essere presentate:

dalle ore 16.00 del 20 maggio alle 16.00 del 25 maggio 2024
unicamente a mezzo PEC
su apposito modulo unitamente a tutti gli allegati
tassativamente firmate digitalmente.

Per maggiori informazioni su modalità e allegati da consegnare per la presentazione di domande consultare la documentazione del Bando .

Cosa offre QSA

Nell’ambito della Sostenibilità QSA propone un modello di consulenza integrata sulla base di una solida esperienza dei principali sistemi di gestione aziendali integrando un progetto di sostenibilità basato sui criteri ESG (ambientali, sociali e di governance).

Attraverso una valutazione personalizzata e un sistema di gestione certificabile, valutiamo l’attuale rating ESG con un check-up iniziale, affianchiamo le aziende nella valutazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030 e facciamo un’analisi e un supporto alle azioni di miglioramento per raggiungere l’eccellenza in ambito di sostenibilità.

Se sei interessato alle nostre proposte sul tema della Sostenibilità nel Business contattaci per un primo colloquio e capiremo insieme quale miglior supporto possiamo dare alla tua azienda.